Nuove sentenze... verso la democrazia Sindacale
Buongiorno a tutti, oggi vi portiamo a conoscenza di due recentissime sentenze del tribunale di Busto Arsizio (VA) che accolgono il ricorso (dando quindi ragione) delle 2 RSU di Esselunga Olgiate Olona e della RSU di Esselunga Saronno, entrambe iscritte alla Flaica Uniti Cub.
Spieghiamo i fatti: Olgiate Olona
Alle due colleghe di Olgiate Olona veniva sostanzialmente impedito da Esselunga di indire assemblee in mancanza di tutte le firme della RSU al completo, ricordiamo che la RSU del negozio di Olgiate è composta da 2 iscritti alla Filcams CGIL (i quali non ci pensavano nemmeno a firmare le richieste di assemblea delle altre due) e 2 iscritte alla Flaica Cub.
All'ennesimo rifiuto da parte Aziendale le due Ragazze hanno deciso di fare ricorso davanti al Giudice di Busto Arsizio, il quale in data 11/10/2017 ha accolto nella sua totalità il ricorso delle due RSU, ordinando ad Esselunga di accogliere e consentire richiesta e svolgimento della assemblea dei lavoratori, anche se a richiederla è un singolo membro della RSU.
In più il Giudice alla fine della sentenza emessa scrive testuali parole che è bello riportare integralmente:
"Alla luce di quanto stabilito dalla Suprema Corte, il comportamento tenuto da Esselunga s.p.a. risulta costituire ostacolo alle prerogative delle ricorrenti le quali, nella loro funzione di RSU, hanno diritto di indire, anche singolarmente, le assemblee retribuite dei lavoratori.
Consegue da ciò che deve essere ordinato a parte resistente (Esselunga) di cessare la condotta antisindacale di impedimento di esercizio di tale diritto e di non frapporre in futuro ulteriori ostacoli allo svolgimento di assemblee richieste anche singolarmente dagli RSU in carica"
Spieghiamo i fatti: Saronno
Alla richiesta della RSU del monte ore permessi retribuiti previsto per l'anno 2017 l'azienda consegna una comunicazione con un monte ore molto inferiore (che poi si scopre essere la metà esatta di quelli spettanti) a quello che ci si aspettava.
Dopo numerose richieste fatte dalla RSU per sapere che sorta di conteggio avesse fatto l'azienda , anche se la RSU del punto vendita aveva capito dove voleva andare a parare l'Azienda, i tre colleghi di Saronno decidono di presentare ricorso al Giudice di Busto Arsizio.
L'Azienda sostiene davanti al Giudice che la RSU di Saronno essendo iscritta ad un sindacato non firmatario del CIA (Contratto Integrativo Aziendale) non avessero diritto alla condizione di miglior favore prevista nello stesso, cioè 3 ore per ogni dipendente in forza al 1 gennaio di ogni anno per conteggiare il monte ore della RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria)in carica, ma si dovesse attenere a quanto recita il contratto nazionale del terziari del 2011 ( quello che fino ad ora ha riconosciuto l'azienda, ma in realtà nemmeno quello è sottoscritto dalla Flaica Cub) che prevede un'ora e mezza per dipendente per la RSA (Rappresentanza Sindacale Aziendale).
Il Giudice di Busto Arsizio con sentenza del 13/12/2017 accoglie il ricorso della RSU di Saronno, condannando Esselunga a concedere i permessi spettanti alla RSU cosi come previsto dal CIA.
Infatti il Giudice scrive nella sentenza testuali parole : " Si ritiene applicabile, infatti, al caso di specie l'accordo integrativo aziendale sottoscritto il 9.12.2004, rinnovato e ancora in vigore, che riserva l'aumento (pari al doppio rispetto al CCNL...) del monte ore di permessi ad ogni RSU in carica, quale effettiva rappresentante effettiva dei lavoratori e non alle sole rappresentanze sindacale elette o nominate nell'ambito dell OOSS firmatarie dell'accordo integrativo".
Per quanto ci riguarda tutte le sentenze che vanno a favore della democrazie Sindacale sono ben accette.
A risentirci lo Staffa di cambialiberamente.
| www.corrieredellacittà.it |
Spieghiamo i fatti: Olgiate Olona
Alle due colleghe di Olgiate Olona veniva sostanzialmente impedito da Esselunga di indire assemblee in mancanza di tutte le firme della RSU al completo, ricordiamo che la RSU del negozio di Olgiate è composta da 2 iscritti alla Filcams CGIL (i quali non ci pensavano nemmeno a firmare le richieste di assemblea delle altre due) e 2 iscritte alla Flaica Cub.
| www.nordwalking.it |
In più il Giudice alla fine della sentenza emessa scrive testuali parole che è bello riportare integralmente:
"Alla luce di quanto stabilito dalla Suprema Corte, il comportamento tenuto da Esselunga s.p.a. risulta costituire ostacolo alle prerogative delle ricorrenti le quali, nella loro funzione di RSU, hanno diritto di indire, anche singolarmente, le assemblee retribuite dei lavoratori.
Consegue da ciò che deve essere ordinato a parte resistente (Esselunga) di cessare la condotta antisindacale di impedimento di esercizio di tale diritto e di non frapporre in futuro ulteriori ostacoli allo svolgimento di assemblee richieste anche singolarmente dagli RSU in carica"
Spieghiamo i fatti: Saronno
Alla richiesta della RSU del monte ore permessi retribuiti previsto per l'anno 2017 l'azienda consegna una comunicazione con un monte ore molto inferiore (che poi si scopre essere la metà esatta di quelli spettanti) a quello che ci si aspettava.
| www.blastingnews.com |
L'Azienda sostiene davanti al Giudice che la RSU di Saronno essendo iscritta ad un sindacato non firmatario del CIA (Contratto Integrativo Aziendale) non avessero diritto alla condizione di miglior favore prevista nello stesso, cioè 3 ore per ogni dipendente in forza al 1 gennaio di ogni anno per conteggiare il monte ore della RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria)in carica, ma si dovesse attenere a quanto recita il contratto nazionale del terziari del 2011 ( quello che fino ad ora ha riconosciuto l'azienda, ma in realtà nemmeno quello è sottoscritto dalla Flaica Cub) che prevede un'ora e mezza per dipendente per la RSA (Rappresentanza Sindacale Aziendale).
Il Giudice di Busto Arsizio con sentenza del 13/12/2017 accoglie il ricorso della RSU di Saronno, condannando Esselunga a concedere i permessi spettanti alla RSU cosi come previsto dal CIA.
Infatti il Giudice scrive nella sentenza testuali parole : " Si ritiene applicabile, infatti, al caso di specie l'accordo integrativo aziendale sottoscritto il 9.12.2004, rinnovato e ancora in vigore, che riserva l'aumento (pari al doppio rispetto al CCNL...) del monte ore di permessi ad ogni RSU in carica, quale effettiva rappresentante effettiva dei lavoratori e non alle sole rappresentanze sindacale elette o nominate nell'ambito dell OOSS firmatarie dell'accordo integrativo".
Per quanto ci riguarda tutte le sentenze che vanno a favore della democrazie Sindacale sono ben accette.
A risentirci lo Staffa di cambialiberamente.
