Sovratitolo

Creato dai lavoratori per i lavoratori, il blog è dedicato a tutti coloro che lavorano in Esselunga ma siamo in grado di dare informazioni utili anche a tutti coloro che lavorano nella GDO..

4 giugno 2014

A CHI SPETTANO GLI 80 EURO ?

foto: dirittodicritica.com 

A partire dalla busta paga di maggio, cioè proprio nell’ultima busta, è arrivato per molti lavoratori il Bonus di 80 euro (in realtà gli 80 euro gli hanno presi per intero, crediamo solo i part-time) previsto dal Decreto Legge del 24 aprile (n. 66). Dopo aver ricevuto, negli ultimi giorni, richieste di chiarimento sul meccanismo di assegnazione, ci teniamo a precisare alcune cose molto importanti:

Per usufruire del Bonus di 80 euro è necessario avere innanzitutto un reddito da lavoro dipendente su cui vi sia, dopo aver applicato la sola detrazione da lavoro dipendente, una trattenuta Irpef. In secondo luogo il diritto è determinato dal possesso di un reddito complessivo presunto nell’anno 2014 non superiore a 24mila euro ( Bonus intero) o non superiore a 26mila euro ( Bonus ridotto), oltre i 26mila euro non se ne ha diritto.

Nel reddito complessivo 2014 vanno considerati tutti i redditi posseduti ad esclusione della prima casa di abitazione e delle sue pertinenze nonché degli importi legati all’incremento di produttività soggetti a ritenuta a titolo di imposta sostitutiva del 10% (tassazione agevolata).



Il Bonus è erogato in automatico, senza domanda, dunque i lavoratori che oltre al reddito principale da lavoro(in azienda) ne hanno anche altri (da altro lavoro, da affitto, da pensione ecc.) oppure hanno più datori di lavoro /committenti e che presumono di non averne diritto, hanno tutto l’interesse a comunicare all’azienda di non provvedere a emettere il Bonus, per evitare conguagli negativi in sede di dichiarazione dei redditi o a fine anno. Il Decreto Legge non ha previsto alcun modello di comunicazione per i non aventi diritto, e anche nella nostra azienda non ci risulta che ci sia nessun modello prestampato per questa evenienza, bisognerà comunicarlo direttamente agli uffici del personale.