Sovratitolo

Creato dai lavoratori per i lavoratori, il blog è interamente dedicato a tutti coloro che lavorano in Esselunga.

31 marzo 2016

Coordinamento naz. Filcams/Esselunga

" E' preoccupante non quando un compagno ti dà torto, ma quando il padrone ti dà ragione"
                                                                          Giuseppe Di Vittorio

       Esito coordinamento Filcams nazionale.

Il 29 marzo si è tenuto a bologna il coordinamento nazionale, all'ordine del giorno c'erano i seguenti punti :

-valutazione esito referendum
www.outofsea.com

-definizione di linee guida e strumenti operativi
-varie

Partendo dal primo punto, non si è potuto non riflettere sul fatto che non c'è stata una vittoria netta di coloro che hanno accolto positivamente questo accordo sul lavoro domenicale (60/40% circa), ed è apparso chiaro che questo risultato porta a fare una attenta analisi, che è soprattutto quella di individuare i punti più critici di questo accordo cercando, attraverso la collaborazione di tutti, di lavorare affinché alla fine di questo anno di prova (visto che comunque la maggior parte dei lavoratori ha dato parere favorevole alla sperimentazione) si provi a migliorare considerevolmente questo accordo, sotto tutti gli aspetti.

E' stato comunque evidenziato che questo quasi 40% di voti contrari ha un peso (per noi valore) da non trascurare in vista di questo anno di sperimentazione, e soprattutto nella fase finale, dove, anche a fronte di eventuali modifiche, si dovrà decidere se confermare o interrompere questo accordo.

Si è dibattuto anche sul "chi erano" i votanti del NO e del SI, se fossero stati più condizionati coloro che hanno votato SI o coloro che hanno votato NO, su chi fossero più presente tra i votanti del SI (se più capi reparto), o se tra i NO vi fossero lavoratori che sono stati fatti oggetto di confusione.

Insomma ognuno la diceva a seconda di come faceva più comodo, e a dirla tutta, è una discussione che lascia il tempo che trova,su cui nessuno può avere delle certezze fino in fondo, a nostro avviso.

Detto questo, l'analisi del risultato del referendum serviva proprio a capire anche come orientarsi per il prossimo futuro, con ricadute sulle linee guida nazionali da tenere durante gli incontri che si faranno sui punti vendita per la gestione dell'accordo.

Linee guida (orientamenti) che sono state tracciate, che
www.iisigtgisasgf.gov.it
prevedono una serie di comportamenti da tenere e di richieste da fare, di documentazione da produrre e da acquisire (da parte aziendale), di specifiche in merito all'accordo.



Tutto ciò premesso,  la partecipazione di tutti, sia dei delegati che hanno optato per il NO alla partenza della sperimentazione (nonostante la loro partecipazione alla trattativa) che coloro che hanno tenuto la linea in coerenza con l'organizzazione sindacale della Filcams (che insieme alla Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno siglato l'accordo sperimentale), proveranno  a lavorare  insieme, cercando di ricucire lo strappo tra alcuni delegati e l'organizzazione, oltreché tra delegati stessi, che questo referendum ha portato, sempre che ci sia la volontà da parte di tutti.

Si è parlato anche, inevitabilmente, della lettera che 52 delegati (RSU/RSA) in rappresentanza di 29 negozi avevano inviato alle tre Organizzazioni Sindacali nazionali, per chiedere di far chiarezza su alcune anomalie durante il referendum ( la risposta l'avevamo già postata in sintesi sul blog, come pure la lettera che avevamo inviato).
Sono state spiegate alcune dinamiche errate di tipo organizzativo che si sono venute a creare, situazioni (si dice) che serviranno come monito, per migliorare le situazioni analoghe in futuro.

Ma in sostanza ciò che fatto è fatto, la macchina dell'accordo sperimentale è partita, dunque si va (sono già cominciati anche i primi incontri) e quindi, NON RINNEGANDO ciò che abbiamo fatto fin ora, cercheremo (insieme ad altri) in quanto "accordo-scettici" (passateci il termine), di intervenire nell'accordo, non per mettere i bastoni tra le ruote, ma per cercare di far si che questo 40% possa avere delle ripercussioni positive su di esso.

Ci sono stati numerosi interventi al coordinamento (tra cui i
www.viverealmeglio.it
nostri
), di delegati e funzionari che hanno detto la propria, ma due di questi interventi (da parte di due segretari), diretti  proprio a due RSU del blog presenti al coordinamento nazionale, sono stati molto pesanti, interventi in cui si chiedeva che il coordinamento nazionale prendesse le distanze da "quei delegati" (noi) che utilizzando anche il web (la rete) si sono comportati e hanno agito in maniera scorretta, con molta acredine nei confronti dell'Organizzazione stessa, non tanto per il dissenso in se (dicevano), quanto per il metodo.
Della serie "i panni sporchi si lavano in casa".

Non entriamo nei particolari, e non facciamo polemiche.

Ci rendiamo conto che questa cosa possa disturbare parecchio, e anche a ragione (anche perché qualche commento ai nostri post è stato pesante, per alcune figure della nostra organizzazione sindacale).


www.insella.it
Siamo stati scorretti?  
Può essere..., non siamo perfetti, non pretendiamo di avere la verità assoluta in tasca, non siamo ne buoni ne cattivi, cosi come nemmeno gli altri lo sono, e magari a volte possiamo risultare scorretti..., ma cerchiamo solo di scrivere e descrivere le cose secondo il nostro punto di vista, e quindi di agire secondo coscienza.

Una docente (molto brava) durante un corso di formazione organizzato dalla mia Organizzazione Sindacale (Filcams di Varese) mi disse :" l'obiettività non esiste, esistono i punti di vista".

Diciamo che nessuno ha la verità in tasca, e che il 60% ha un punto di vista, ed il 40% ne ha un'altro.

Vedremo tra un anno se i punti di vista saranno cambiati o meno.

Lo  Staff di Cambialiberamente

P.S. "Se vuoi che i commenti restino liberi e anonimi come è accaduto fin'ora (onde evitare censure anche per noi),  esprimiti pure liberamente nel merito delle questioni con il tuo punto di vista, ma ti chiediamo di utilizzare un linguaggio consono e non violento e minaccioso, grazie"