Sovratitolo

Creato dai lavoratori per i lavoratori, il blog è interamente dedicato a tutti coloro che lavorano in Esselunga.

10 marzo 2019

Storie di ordinario vissuto nel sindacato...

  È il tempo, il tuo caxxo di tempo!

Oggi vi vogliamo raccontare un breve spaccato di un ordinaria giornata di lavoro all'ufficio vertenze di un sindacato, quello vero, che sì, ascolta la" pancia" del lavoratore indignato da un sopruso o ingiustuzia subìta, ma che non ha inquadrato ancora gli obbiettivi chiari e lucidi, che invece il  suo datore di lavoro ha ben fissati in mente, e, a suo modo, la ragazza, di "pancia" spiega loro come stanno le cose. Leggiamo....

“Camminavo lungo la strada con due amici
quando il sole tramontò
il cielo si tinse all’improvviso di rosso sangue
mi fermai, mi appoggiai stanco morto a un recinto
sul fiordo nerazzurro e sulla città c’erano sangue e lingue di fuoco
i miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura
e sentivo che un grande urlo infinito pervadeva la natura” – Edvard Munch
Oggi in sindacato sono venuti due ragazzi. Mi raccontano perché sono venuti, sono agitati. Hanno
un contratto a tempo determinato ma da un momento all’altro gli è stato detto di non andare più a lavorare.
Sono in ferie forzate. Inizio a spiegargli con calma la procedura in questi casi: messa a disposizione immediata e messa in mora, per avere poi in vertenza eventuale  un appoggio per essere risarciti dei soldi delle giornate di lavoro perse, intanto, uno dei due, il più agitato, mi interrompe. Non vuole fare vertenza. Non vuole i soldi. Cosa vuole non si sa...
Probabilmente vorrebbe spaccare tutto. Gli brucia l’ingiustizia che ha subito, ma ha trovato davanti una a cui brucia l’ingiustizia, quella generale, quella che investe tutti: in termini di costanza della rabbia lo batto. A me la rabbia cova sempre dentro.
Provo a dirgli ancora con calma che ci sono dei diritti. Mi interrompe di nuovo: per pochi spiccioli non è interessato a fare vertenza: è chiaro che non si fida. Un po’ perché deve aver imparato, da lavoratore, a non fidarsi di nessuno. Un po’ perché sono donna (e bionda, per giunta). Continuo a tenere duro, a spiegargli l’iter. Continua a interrompermi. All’ennesimo suo "dei soldi non me ne fotte un caxxo" non ci vedo più. E non sono i soldi, porcapu...la. È il tempo, il tuo caxxo di tempo. Ogni tredicesima non pagata, ogni ora di straordinario non riconosciuta, ogni fuori busta a nero, ogni caxxo di contributi non versati è il tuo tempo. È la tua vita, l’unica che hai e che conta più di qualunque cosa. Che è molto più preziosa dei soldi.
Tu chiedi indietro quello che ti spetta non per i soldi, ma perché altrimenti quando sei vecchio e stai per morire, se ti fai due calcoli hai regalato anni fatti di ore lavorate "a gratis" per chi ti ha sfruttato, per i padroni che intanto se la spassano sul tempo della tua vita che hanno rubato. Non so quanto sono andata avanti. Ma alla fine urlavo e non stavo parlando più a loro. Mi sono interrotta. Li ho guardati. Avevano le bocche spalancate.

...E poi abbiamo fatto le lettere di messa a disposizione. E nessuno ha più detto che non gliene fotteva niente delle ore non pagate.

Ooh... mai una volta che attacchi del genere mi vengano quando devo parlare in pubblico.

Alessia P. 

Riceviamo e condividiamo in maniera "pacata"😎 le motivazioni che hanno spinto l'amica e collega a non mollare e far capire dove sta il problema, ...il tempo, ...il nostro tempo, che mai più tornerà!

CambiaLiberamente Staff

11 commenti:

  1. La rabbia derivata dalla indignazione di Alessia è di certo comprensibile. A volte, come in questo caso, può servire per far capire smuovendo il torpore o prese di posizione non ragionate e che, perciò, hanno poco senso.
    Utile contributo.
    Paul

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  2. Salve,volevo chiedervi se avete notizie sulla novità prevista dal nuovo contratto gdo 2018 sulle nuove figure aziendali e sull'organizzazione di orari modulari e qualifiche non riconosciute, come quella del panettiere, Aquaman

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    1. Aquaman, perdonami ma qui mi sa che i nostri eroi stanno inseguendo altri pesci :D
      Traduco: probabilmente tu fai riferimento ai buoni propositi “CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE” che, in linea teorica, dovrebbe dare una svecchiata al vecchio art.100 e al mansionario “classico”.
      Innanzitutto: facciamo distinzione tra CIA e CCNL. Nel CIA il panificatore c'è già... e prevederebbe il terzo livello, sempre e comunque. L'Azienda ha più volte fatto il gioco delle tre carte per dire a certi ausiliari PAD che non basta impastare, se c'è un responsabile o un superiore presente in reparto: la condizione base per il livello è l'autonomia totale... Risposta barbina, come quella che abbiamo sentito in altri reparti (su tutti, la GAS) dove la differenza di capacità tra alcuni terzi e altri quarti non è così limpida, e si ha purtroppo avuto la sensazione che certi inquadramenti vengano dati con criteri discrezionali (tipo la famosa “prova”, che non è classificata!).
      Correggo anche Stefano, però: i modulari PAN sono un diritto, per il CIA. E' scritto nero su bianco: “ Reparti e settori di vendita non a libero servizio (Gastronomia - Pane e Dolci – Audio Video Foto - Profumeria - Carne assistito - Pesce assistito - Assistenza Clienti - Fìdaty - Vini assistito).
      Oltre i reparti e i settori suddetti, le parti convengono di individuare come tali anche i reparti Carne, Frutta e Verdura, Latticini e Salumi, Gastronomia non assistiti e i settori PANIFICAZIONE, Pesce, Piante e Fiori.”
      Inoltre:
      Panificatori
      “Vista l’atipicità di tale attività, per la quale non sono ancora stati elaborati standard di orari, si precisa che la turnazione dei panificatori potrà avere inizio, in funzione dei volumi di produzione e dei forni presenti in reparto, in orari diversi da quelli definiti.”
      Una delle ultime discussioni che ebbi in Filcams fu proprio su questo ultimo postulato: il mio collega coordinatore “anziano” sosteneva che queste righe significassero che i panificatori non avevano previsione di modulari, io rimasi fedele al senso letterale: la “griglia” è individuata come per i Reparti non a libero servizio e l'UNICA eccezione è che l'INIZIO del primo turno può sforare i limiti del nastro di utilizzo impianto.
      Fu fatta anche una causa, che la Filcams ahimè non volle supportare: il collega decise di procedere e rischiare da solo e ci ritrovammo in Tribunale... a vincere, stabilendo cioè che la mancanza di orari è discriminatoria.
      Non è un caso che questo panettiere sia nel gruppo che si è spostato in Cub.. lo vedete anche nelle foto della nostra recente “pagliacciata” di Bologna :D

      Tornando al CCNL: il nuovo articolo 101 non è un bel segnale, se pensi a quanto detto prima. Qui sono addirittura previsti tempi più lunghi per l'acquisizione di livelli superiori. Insomma: il tuo capo va in ferie, tu fai una fetta del suo lavoro e qui c'è scritto nero su bianco che non puoi pretendere niente.

      Mi assumo la responsabilità di metterti il cuore in pace: dalla nuova dottrina non verrà fuori nulla, per le mansioni da classificare. E se verrà, tutto fa presagire che sarà per mettere una pietra sopra le ambizioni di chi spera in un riconoscimento superiore (leggi bene l'articolo 101!).
      Si stanno incontrando solo per parlare del nuovo Ente bilaterale DMO e dei soldi (nostri) che verseranno alle sigle firmatarie. Tutto qui.

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  3. Cosa intendi con nuove figure aziendali e qualifiche non riconosciute? Riguardo i modulari per i panettieri, posso dirti col massimo della sincerità che i panettieri all’esselunga non esistono e pertanto non si può organizzare gli orari per dei soggetti che non esistono. L’azienda non ha neanche lontanamente l’obbligo di dare i modulari ai panettieri e non ce l’avrà ancora per parecchio tempo.

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    1. Intendo che nel nuovo contratto si prevede di organizzare una commissione a tal proposito entro il 30 giugno 2019,proprio per questo per l'appunto:riconoscere la figura del panettiere con diritti di orari modulari e qualifica..
      Con tutto il rispetto dei miei colleghi ma perché dovrei guadagnare come uno scaffalista se sono un panettiere esperto, e la prova da panettiere qualificato per ottenere il terzo livello sanno tutti che è una messa in scena e viene assegnato quasi sempre a favoritismo dei capi
      Spero facciate sentire anche la nostra voce del reparto Pad. Aquaman

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    2. PS: unisciti a noi, se vuoi far sentire la tua voce. Noi dobbiamo dimostrare di "rappresentare", e attualmente i Tre Porcellini ci stanno ripetendo che noi siamo 4 gatti e non abbiamo diritto di parlare...
      Le cose da fare le conosciamo già... ma non potremo farle noi "4 gatti" mentre il 90% dei nostri colleghi segue la partita mangiando popcorn, sperando che vinciamo per tutti.
      Oggi, ci accontenteremmo di porre un argine alle continue rapine su cui si accordano ogni volta che si incontrano..

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    3. P.S.2= e ripeto: il diritto ai modulari E' GIA' nel CIA. Il CCNL non contiene modulari per nessuno!
      Se vuoi fare un passaggio con i nostri legali, suppongo ci siano già i presupposti per fare vertenza. Contattaci e ci mettiamo d'accordo.

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  4. Mi si è cancellato il messaggio.. va beh.

    Io ho chiesto i modulari 3 anni fa appena è arrivato il nuovo caporeparto. Lui ha fatto subito una scenata dicendo a tutti i colleghi che se volevamo i modulari nessuno avrebbe più fatto cambi turno. Ovviamente hanno tutti risposto di non volerli. Allora sono andato da un rsu il quale mi ha detto che i modulari di tutti i reparti sono stati fatti anni addietro, e sono all’ingresso. All’ingresso la responsabile casse mi ha detto che non potevo vedere i miei orari senza il permesso del capo reparto (va beh, lasciamo perdere). Allora ho mandato l’rsu a chiedere gli orari al direttore che ha detto che sul computer i miei orari non c’erano, e che i modulari fatti per il mio reparto nel 2009 ( mi pare ) non andavano bene per l’organico di allora (2016). Pochi giorni dopo incrocio il capo de personale fuori da un ristorante (convenzionato, non lo stavo pedinando) e chiedo i modulari direttamente a lui. Mi risponde che da CIA i modulari ai panificatori NON spettano; ma se ne può parlare. Allora vado alla cgil e comunico la cosa al funzionario che segue esselunga. Da 3 anni mi viene detto che “stanno organizzando un incontro col referente dell’ufficio del personale” (nel frattempo ne sono cambiati 3 o 4).
    A onor del vero devo dire che ogni qual volta il caporeparto sfogava le sue frustrazioni sui miei orari io andavo al sindacato e con un giro di telefonate, il giorno dopo trovavo magicamente 37,5 ore linerari.
    Ma di organizzare la modularità neanche l’ombra.
    Davide di saronno può confermare la storia perché ero in contatto via mail anche con lui.
    Aggiungi che dopo 4/5 segnalazioni di orari fantasiosi, mi è stato proposto il terzo livello. Probabilmente pensando che facevo tutto sto casino per il livello. Ovviamente ho educatamente risposto di infilarselo nel culo il livello, così ho preso zero piccioni con ben 2 fave!!

    In sostanza aquaman, chiedi i modulari, insisti, mal che vada ti danno il livello ;)

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  5. I modulari ci sono sempre in tutti i negozi, salvati nel computer all'ingresso.
    se non ricordo male,
    solo in un negozio di nuova apertura,
    si può non applicare i modulari per i primi 6 mesi
    con ulteriore proroga di 6 mesi
    (quindi per max 1 anno dall'apertura).
    Il problema spesso, sono anche i nostri stessi colleghi (eh poi non puoi più cambiare turno, eh poi non mi fanno più fare straordinari...)
    che si danno la zappa sui piedi,
    cosi ci sono reparti dove gli orari vengono dati giornalmente a voce e nemmeno vengono esposti, fortunatamente non è il mio caso,
    Se dovessi chiedere i modulari nel mio negozio, mi ritroverei tutti in opposizione.
    Giorgio

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  6. Sembra che quest'anno,
    ci sarà un po' di casino sulla gestione ferie. I capi di negozio, erano parecchio contrariati dalla riunione con il direttore...
    Non so nei vostri negozi, se è lo stesso (rumors: divieto di ferie a settembre, no ponti...)
    Giorgio

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    1. Secondo me sono questioni che variano molto da negozio a negozio..Divieto di ferie a settembre mi sembra assurdo... Perché poi?

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