Sovratitolo

Creato dai lavoratori per i lavoratori, il blog è interamente dedicato a tutti coloro che lavorano in Esselunga.

15 luglio 2019

Manifestazione a Tortona

 Tortona s'infiammano i lavoratori

Succede nel negozio Esselunga di Tortona (AL) dove i lavoratori dopo aver ricevuto da parte della dirigenza di negozio "consigli" su come boicottare le elezioni dell'RLS (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) che il D.gls. 81/08 (legge sulla sicurezza ex. 626) vuole eletto all'interno, in questo caso del negozio ove prestano il loro servizio i lavoratori, ma che come vi avevamo già informato nei passati post la CGIL messa in scacco dall'Azienda si è arrogata il diritto di nominarne uno a proprio piacimento. Contravvenendo proprio allo spirito di condivisione e democrazia alla quale qualsiasi sindacato dovrebbe ispirarsi per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori.

Ebbene con il supporto della Flaica-CUB hanno organizzato un presidio davanti al negozio per sensibilizzare la clientela e dire loro che non è oro tutto quello che luccica, ma soprattutto per portare informazione e testimonianza alle colleghe e i colleghi su quanto è accaduto, ed infatti la partecipazione dei lavoratori del punto vendita alla minifestazione ha avuto una buona rappresentanza.

Questo è un segnale forte e chiaro: quando i rappresentanti sindacali interni anche se non riconosciuti dall'Azienda sono stimati dai lavoratori, la "testa" la si alza volentieri tutti insieme e ci si rende conto che la frase "tanto non cambia niente" perde di significato e anzi ci rende più responsabili del "cambiamento" positivo che possiamo portare a questo strano modo che ha la società moderna di risolversi i problemi, cioè girandosi dall'altra parte!

E' vero, stiamo parlando di un negozio di medie dimensioni e comunque con circa 70/80 dipendenti, ma quanto è accaduto a Tortona significa inevitabilmente creare le condizioni per poter cambiare le cose nei negozi che vivono la stessa situazione e ancor di più al livello nazionale.



Alcune foto della manifestazione ed una breve videointervista verità, e il link per vederle tutte.

CambiaLiberamente Staff





19 commenti:

  1. Eh, a proposito di chi decide per chi: ho letto un comunicato della triade( del 4 luglio), riguardo al 16 agosto... Qualcosa non mi torna...

    Prima dice che il 16 verra' effettuato in regime di giornata ordinaria.

    Successivamente che pero' si tiene conto delle disponibilità( ed allora non e' una giornata ordinaria?)
    Per giunta pagata con la maggiorazione del 30% ( mi ricorda stranamente una giornata festiva), in aggiunta pure gli up per ogni ora lavorata ( quindi PIU' di un giornata festiva classica).

    Sostanzialmente, si lavora o non si lavora? Perché pare entrambe le cose...
    Se vengono prima le disponibilità e la mia e' zero, posso stare a casa secondo logica, no?

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    1. Sei obbligato a lavorare ma ti pagano come festivo. Ma solo la maggiorazione se lavori, perché la “giornata di festa” non viene monetizzata ma aggiunta alle ferie. In pratica è una festività in differita perché stai a casa un altro giorno.
      Essendo un accordo fatto dalla triade, chi vuole può donare la maggiorazione al nuovo ente bilaterale, in segno si protesta.

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    2. Ma allora cosa serve scrivere "dovrà essere data precedenza alle disponibilità manifestate dai lavoratori" se tanto si è obbligati a lavorare?

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    3. Di fatto CAMBIA poco.... certo è che prima potevi stare a casa era festivo ora non puoi astenerti dall'andare a lavorare cambia poco anzi l unico vantaggio è che sei già in ferie ti risparmi un giorno, per il resto se lavori ti daranno equivalente in up. Io nn volevo lavorare e farmi il 15 e il 16 in famiglia o razzi miei....siamo sempre lì ci " fregano" del tempo libero e si lavano la coscienza con " ma sei pagato!" ma il tempo libero perso non torna più, questo tempo libero sarebbe il cosiddetto tempo di "qualità". Scusate ma questo è ciò che penso e vale anche per le domeniche.... Eleonora

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  2. Serve perché così è più chiaro che bisogna dare precedenza alle disponibilità-obbligate delle figure ricattabili, e non rompere i coglioni agli altri, se non strettamente necessario.

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    1. Perfetto, ma se io son di chiusura ed invece la mia disponibilità è di finire alla 20, come la mettiamo? Visto che la disponibilità ha la precedenza?

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  3. La “disponibilità” alla quale viene data precedenza è solo a fare qualsiasi cosa ti venga chiesta. Diversamente non conta nulla la tua volontà, sei obbligato a fare l’orario che prevede la turnazione.

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    1. E questo chi lo dice? Il comunicato parla chiaro... C'è scritto "dovrà essere data precedenza alle disponibilità manifestate dai lavoratori" , a me pare chiaro; se si parla di disponibilità non vedo come possa essere un obbligo... Può (sicuramente) essere interpretato come dici, ma certo non imposto, dove starebbe scritto, esattamente? Se ci fosse scritto, beh, perderebbe valore il volantino in sé, sarebbe una giornata come tutte le altre, si segue il turno e stop... Ma il comunicato esiste.

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    2. - "Grazie a questo accordo siamo riusciti a salvaguardare le condizioni economiche previste
      precedentemente" = si salvaguardano SOLO LE CONDIZIONI ECONOMICHE, come per le ex-festività (tipo il 4 novembre e le altre che generano gli U.P., ulteriori permessi che NIENTE hanno a che vedere con i Permessi del CCNL, interamente assorbiti dalla riduzione oraria settimanale a 37h30)

      - "La prestazione lavorativa del 16 agosto verrà effettuata in regime di giornata ordinaria." Nessun dubbio, no?

      - "Ai fini della programmazione della prestazione lavorativa nella giornata suddetta, dovrà essere data precedenza alle disponibilità manifestate dai lavoratori."
      Difficile immaginare che l'Azienda voglia lavorare a pieno organico, nel centro di Milano o di Monza.. Eh già: avranno facoltà di decidere i numeri della forza lavoro.
      Chi è in ferie, ha 6 ore pagate. Chi NON è in ferie e NON lavora, teoricamente dovrebbe avere la stessa copertura (6 ore pagate con permessi extra) per evitare sperequazione e trattamenti diversificati..altrimenti si premia chi ha una settimana di ferie a ferragosto e si effettua una trattenuta impropria a chi eccede i numeri di organico richiesti per la giornata.

      Stiamo raccogliendo perle di saggezza dai delegati della triplice: li metteremo nel prossimo comunicato, che vi racconterà anche per filo e per segno la sentenza con cui la Filcams CGIL ha perso la causa in Appello sul diritto al riposo che non coincida col festivo.
      Se pensate che i due argomenti non siano strettamente collegati, siete fuori strada.

      Nel frattempo,un saluto di stima ad Eleonora: hai colto perfettamente il punto e ti sei espressa molto chiaramente.

      "Ehi: mi hai tirato una sberla!"
      "Sì, ma ti dò 20 euro!"
      "Allora questo cambia tutto!"

      Provare a ribellarsi alle sberle, ormai, non è nemmeno considerato: metti in tasca gli spiccioli, ringrazia e portati a casa la guancia rossa, allontanandoti senza dare le spalle e sorridendo riconoscente.

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    3. Ma quindi, essendo un giorno ordinario, se mi dicessero di stare a casa?
      A questo punto CONVERREBBE essere in ferie, a vedere l'ultimo punto del comunicato.

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    4. Anonimo, non hai nessuna facoltà di scegliere che turno fare, in nessun giorno dell’anno. Neanche nei festivi, perché le moda del cazzo di dire “io lavoro ma faccio il primo” è solo un ricatto dei dipendenti, come al solito scapito di chi poi lo prende nel culo perché magari è a contratto.. il 16 non è neanche una festività quindi figurati cosa puoi decidere tu... nulla. Precedenza ai disponibili vuol dire che se qualche povero cristo muore di fame se non guadagna UP “gratis” allora è opportuno assecondare la sua disponibilità...

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    5. A me sembrano interpretazioni di (quale?) parte, quello che tu, Stefano hai scritto... Magari meno livore e più comprensione del testo, eh...
      Ti vedrei bene come responsabile( se non lo sei), pensaci!
      L'attitudine mi pare quella...

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    6. ..mi capita troppo spesso di trovarmi dalla parte di Stefano, ultimamente: che succede? :D

      Innanzitutto: “meno livore”, “ti vedo bene come responsabile”... che opinione cattiva che hai dei responsabili Esselunga! Uno mostra un po' di livore, e tu lo associ subito ad un superiore? ;)

      Secondo: al netto del livore, Stefano ha detto invece una cosa molto “socialista”, proprio il contrario di ciò che direbbe un responsabile poco corretto, di quelli che “tu vieni al bar con me e quindi fai il mattino, tu mi fai comodo per il camion e quindi non fai mai chiusura”.

      Terzo: vi rendete conto che stiamo parlando dell'interpretazione di un comunicato? Di solito il comunicato SPIEGA, per dare l'interpretazione degli atti... qui invece stiamo interpretando l'interpretazione: direi che è un grande indizio di chiarezza..

      E' il momento della storiella zen:
      Scenario: futuro prossimo venturo. Invasione aliena da Marte: distruzione, incendi, devastazione. La gente si riversa nelle strade. Appare l'Imperatore marziano e dichiara: “Siete il nostro bestiame: vi mangeremo tutti, uno a uno”.
      Si alza una mano nella folla: “Signor Imperatore Marziano, volevo chiedere: se uno (non io: è 'nesempio) sabato non è ancora stato mangiato ed è di mattino prima fascia, ha diritto a fare il proprio turno?”

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    7. Se un giorno lo si considera ordinario, perché dare la precedenza alle disponibilità? Non è una contraddizione?
      Se io son di chiusura ed invece la mia disponibilità è di finire alla 20, come la mettiamo? Visto che la disponibilità ha la precedenza?

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    8. Eh, niente: ho sprecato una storiella zen.
      Mi sa che hai capito quello che volevi...
      "Qui c'è un cetriolo: lo metteremo prima a chi vuole prenderlo. Se i volontari non bastano, nemmeno con l'incentivo del burro gratis, comanderemo secondo necessità".

      Tu hai capito che la tua disponibilità vince su tutto? ..ma davero hai capito così?
      Ma che: daverodavero? Scusa il livore
      :)

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    9. Io non ho CAPITO che la mia disponibilità vince su tutto, ho solo letto che "dovrà essere data precedenza alle disponibilità manifestate dai lavoratori"... Dov'è che sbaglio? Perché evidentemente da quello che dici lo faccio e non me ne accorgo...

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  4. Ci stanno già mangiando,uno ad uno,anche te anonimo e anche te, detto "il livoroso",vi ci vedo proprio ad alzare quella mano tra la folla,non vi biasimo,sarete in buona compagnia,del resto "quando c'è il lavoro e la salute,non ci lamentiamo"(da brivido,no,non è zen,è reale).Mi fate venir voglia di tifare per gli alieni,in fondo siamo nient'altro che bestiame ed il nostro "fine" è quello.Mi dispiace solo per chi cerca di comprendere,per chi ha il coraggio di guardare altrove e più lontano,per chi è gentile malgrado tutto .Ma tant'è,quello siamo o vogliamo essere.Paperoga.

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    1. Ok: mea culpa.. a volte dimentichiamo che non tutti parlano sindacalese.. e quando certi comunicati sono scritti APPOSTA per dire la supercazzola, niente di strano che sia poco chiaro.

      Traduco brutalmente: come per l'Accordo domenicale, qui non è in discussione l'oggetto.
      L'oggetto è il cetriolo. La mia “disponibilità” si limita ad essere quella che mi permette di dire “Lo prendo io”, anziché non farmi volontario ed aspettare per vedere se ci sono abbastanza “disponibili” per far sì che non mi vengano a cercare per farmelo prendere lo stesso.
      Anche qui, non è in discussione l'oggetto: in una prestazione ORDINARIA (non è un caso che sia stato specificato il REGIME) io NON posso dire che voglio una carotina al posto di un cetriolo o che ne prendo solo metà se tu in cambio mi fai uscire prima. Non ho forza contrattuale.
      Posso dire che verrano arruolati con PRECEDENZA quelli volontari e, se non bastano, comanderanno quelli che mancano per fare il numero necessario.

      Vedremo le stesse porcherie dell'Accordo Domenicale, fatto per evitare preferenze e distribuire i carichi, che si è trasformato in un tro/ai* dove gli amici degli amici si propongono per fare la mattina e i bambini cattivi si comandano sempre al pomeriggio. Si era detto che i volontari dovevano darsi disponibili 50/50, con egual numero di pomeriggi e mattine, e che i turni disagiati dovevano girare: avete visto il PREVEDIBILE risultato, no?
      Abbiamo già ricordato un Segretario di cui non faremo il nome (Franzoni infatti è il cognome, Uiltucs solo la sigla) che, in trattativa disse: “Non vogliamo che succeda come al Pam, dove i lavoratori sono volontari per evitare di essere comunque obbligati”. Per dire una cosa così (parere mio, eh) bisogna avere messo i calzoni in testa per coprire meglio il c6l£, ma forse è solo una mia impressione.
      I domenicali (coloro per i quali tutto questo è stato fatto) sono stati usati come scusa e poi dimenticati: si sparano ancora le loro belle chiusure, non hanno mezzo diritto che sia mezzo, hanno orari volanti e.. sorpresa: grazie a quel simpatico delegato Cgil che ha fatto causa contro il suo stesso accordo, ora non hanno nemmeno più diritto ad avere un riposo OLTRE al festivo.

      Se vuoi uscire alle 20, dillo al tuo capo. Sicuro ti proporrà un accordo privato, con le solite infarinature “Se mi vieni incontro/una mano lava l'altra” che a me, personalmente, più che allo spirito di collaborazione fa pensare al mercato delle vacche.

      Io, però, vorrei far notare che si potrebbe fare un'altra cosa: non si dà la disponibilità e si organizza uno scioperino. Magari solo 10 minuti all'inizio di ogni ora, magari solo le due ore finali (così vai via alle 19.30). Non dite che non si può fare, che “lo faccio solo io” e altre pippe. E anche se fosse? Di che cosa avete paura?

      Se vedete la foto dei tipi davanti il Negozio di Tortona: lì ci sono persone che, se una cosa è giusta, la fanno. Tutto ci riporta a questo: la rappresentanza. Se lasciate la penna in mano a gente che ha altri pensieri, non lamentatevi del risultato.

      Per Paperoga: lo sapevo che se facevo 'nesempio, tu saltavi fuori :D
      Io sono quello che, contro i marziani, prima prova ad organizzare la resistenza; poi, costretto dagli eventi, a metà del secondo tempo, quando il gioco si fa duro prende un mitra, una spada, una bomba a mano e si fa esplodere nell'astronave madre ;)
      Tutto, pur di non sopravvivere e vedere che, poco dopo, i marziani fanno il governo con PD e Forza Italia, e i sondaggi li premiano pure :D

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  5. Guardiamo al lato positivo,una volta "mangiati",forse,si daranno pace.Il messaggio che passa è che siamo "una grande famiglia",e forse è anche giusto sia così (tralasciamo per un attimo evidenti disparità),ma gli accordi presi sulla nostra pelle sono un altra cosa,ed hanno un loro peso sulle nostre vite.Bastava dire "noi non ci stiamo","voi non ci rappresentate",ma con la scusa che non non c'erano scelte e non poteva essere fatto diversamente tutti hanno accettato di buon grado,tranne poi lamentarsi di continuo(privatamente,ovvio)."li ci sono persone che,se una cosa è giusta,la fanno",alieni,per l'appunto.Paperoga.

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