Sovratitolo

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19 febbraio 2015

Secondo incontro tra Organizzazioni Sindacali e Azienda

 A breve il 2° incontro per l'organizzazione del lavoro domenicale
foto:www.giuseppelancini.com

Un saluto a tutti gli utenti del blog, un breve messaggio per avvisare tutti che il giorno 5 marzo 2015 alle ore 11 a Bologna  si terrà il secondo incontro nazionale tra Esselunga e Organizzazioni Sindacali per discutere dell'organizzazione del lavoro domenicale. 

Sarà ancora una volta un confronto a delegazioni ristrette come l'ultima volta, ma sembra che per i prossimi incontri il nostro Cristian Sesena della Filcams Nazionale abbia chiesto di allargare la delegazione, cosi che possano partecipare tutti i rappresentanti sindacali dei negozi che fanno parte del coordinamento nazionale per la Filcams.

Come al solito vi terremo aggiornati, a presto.

10 commenti:

  1. Scusate ma non ho capito una cosa. Che interesse ha l'azienda a fare accordi di secondo livello sulla programmazione del lavoro domenicale, quando di fatto l'art.141 del ccnl gli da piena libertà d'azione, almeno per una domenica su due ? E inoltre, in questo periodo "di transizione" in cui il cia non regolamenta il lavoro domenicale, perché l'azienda non "obbliga" i lavoratori a prestare servizio anche la domenica? Può farlo?

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  2. Come si era spiegato nel post sul lavoro domenicale "parte seconda" è come si evince dal verbale di incontro che si può leggere cliccando sul post stesso la parola "accordo" in blu , si chiarisce che l'azienda a si l'art. 141 dalla sua, ma li si dice che sarà materia di confronto sul secondo livello di contrattazione quindi sul cia ( contratto 'integrativo aziendale ) quindi è necessario il confronto con le organizzazioni sindacali, come tra l'altro è stato deciso è messo nero su bianco nel verbale di accordo, vero e' che da allora non è stato poi attivato nessun confronto da allora ne per volere delle organizzazioni sindacali ne tanto meno da parte aziendale anche perché il tutto era legato alla trattativa del rinnovo del cia , e in realtà non aveva alcun interesse tanto con la presenza domenicale allora l'azienda se la cavava bene comunque. Ad ogni modo oggi l'azienda ha bisogno, con la nuova modalità di aperture di un accordo, perché non potrà utilizzare l'art 141 se non avrà quantomento dimostrato di provare ad avere tenuto fede a quell'accordo firmato nel 2009 , perché mio avviso rischierebbe un'altra vertenza. Ora le trattative sono cominciate e sono in corso e dovremo cercare di portare a casa il miglior risultato possibile. Spero di esserti stato di aiuto per chiariti il panorama.

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  3. Il confronto avrebbe dovuto esaurirsi entro il febbraio 2010 e a 5 anni di distanza non c'è ancora nulla. Questo rende difficile capire quale sia il valore di quell'accordo... Se dite che il ccnl, "di fatto sancisce il lavoro domenicale con o senza accordo" perché poi dite "è chiaro che l'azienda ha bisogno di un accordo" ? Solo perché vuole aprire tutti i negozi tutto il giorno? Il grande passo è stato aprire tutti i negozi tutte le domeniche e credo l'abbia fatto senza il consenso di nessuno. Mi pare di capire che non ci sono state altre vertenze, perciò mi chiedo che fretta dovrebbe avere l'azienda di consultare i sindacati e trovare accordi. Può tirare avanti così finché vuole. Finché l' "accordo" non diventa semplicemente accettare quello che pretendono loro perché comunque il contratto collettivo glie lo permette. Mi scuso in anticipo se ho detto qualcosa di sbagliato o se ho capito male qualcosa.

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  4. Innanzitutto non devi scusarti, al contrario siamo noi che ti ringraziamo per la partecipazione. premettiamo che le liberalizzazioni sugli orari commerciali sono stati concesse dal governo Monti e nessuno si è potuto opporre, le aziende della grande distribuzione hanno ovviamente preso la palla al balzo. L'accordo di cui si parlava ha molto valore ancora, tant'è che l'azienda fino ad oggi non ha mai imposto l'organizzazione sul lavoro domenicale obbligatorio. Senza mantenere gli impegni presi in quell'accordo , provare a cercare una condivisione su questo argomento, l'azienda non potrò esercitare il diritto di far valere l'articolo 141 del ccnl, viceversa se le organizzazioni sindacali si sottraggono a questa trattativa danno il via libera all'azienda per potere esigere quanto regolamentato in esso.
    Perchè fare un accordo sul lavoro domenicale? Perchè si potrebbe migliorare l'art 141, ad esempio sull'accordo potrebbe essere data la priorità alla volontarietà, si potrebbe ottenere un aumento della maggiorazione, si potrebbe ragionare di un minor numero di domeniche obbligatorie anzichè 26, legare a questo accordo un'altra serie di richieste.. ecc. ecc. , queste sono ovviamente ipotesi buttate li, ma quello che bisogna capire è che si deve imparare a non dare nulla per scontato. In virtù di quanto spiegato ,dal canto sua l'azienda a nostro avviso ha tutto l'interesse a coinvolgere le organizzazioni sindacali sul lavoro domenicale. Rimaniamo ha disposizione come sempre, un saluto.

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  5. Buonasera a tutti!!!! volevo capirne di più..... cosa significa che l'azienda fino ad oggi non ha mai imposto l'organizzazione sul lavoro domenicale???..... io ho ottenuto un contratto a tempo indeterminato lo scorso novembre... e sul contratto c'è scritto che la mia prestazione lavorativa ordinaria sarà distribuita su un massimo di 6 giornate alla settimana, comprendendo anche la domenica e che di conseguenza dovrò dare il mio consenso all'espletamento della mia prestazione lavorativa ordinaria di domenica!!!!....Dal giorno della firma sul mio nuovo contratto io ho lavorato quasi tutte le domeniche saltandone pochissime...chiaramente non volutamente!!! devo quindi lavorare tutte le domeniche o no... fatemi capire!!! grazie!!!

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  6. Tutto quanto abbiamo scritto nel post e nelle risposte ai vari commenti, vale purtroppo solo per coloro che la domenica non l'hanno di contratto, e che in materia sul lavoro domenicale fanno riferimento al contratto nazionale, nel tuo caso è diverso, a te hanno proposto uno di quei nuovi contratti di sei giorni lavorativi comprensivo anche della prestazione lavorativa domenicale e ordinaria, ma è proprio per evitare che si facciano questi contratti che si dovrà trovare un accordo sul lavoro domenicale, perchè purtroppo cosi si rischia di creare lavoratori di serie A e di serie B, anzi in realtà stà già accadendo, mi auguro che in un possibile accordo sul lavoro domenicale si possano sottrarre all'azienda contratti come il tuo e rimetterli allo stesso livello degli altri. Il 5 marzo ci sarà il secondo incontro nazionale sul lavoro domenicale tra organizzazioni sindacali e l'azienda, terremo tutti aggiornati. A proposito mi piacere vedere come è stipulato il tuo contratto, se sei d'accordo potresti farmene avere una copia in forma anonima ovviamente senza nome ne cognome, se mi confermi che si può fare, con una risposta a questo commento, poi ti faro avere il mio indirizzo mail dove potrai girarmelo o vedremo di trovare un altro modo. Grazie per la tua partecipazione.

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  7. Tutto quanto abbiamo scritto nel post e nelle risposte ai vari commenti, vale purtroppo solo per coloro che la domenica non l'hanno di contratto, e che in materia sul lavoro domenicale fanno riferimento al contratto nazionale, nel tuo caso è diverso, a te hanno proposto uno di quei nuovi contratti di sei giorni lavorativi comprensivo anche della prestazione lavorativa domenicale e ordinaria, ma è proprio per evitare che si facciano questi contratti che si dovrà trovare un accordo sul lavoro domenicale, perchè purtroppo cosi si rischia di creare lavoratori di serie A e di serie B, anzi in realtà stà già accadendo, mi auguro che in un possibile accordo sul lavoro domenicale si possano sottrarre all'azienda contratti come il tuo e rimetterli allo stesso livello degli altri. Il 5 marzo ci sarà il secondo incontro nazionale sul lavoro domenicale tra organizzazioni sindacali e l'azienda, terremo tutti aggiornati. A proposito mi piacere vedere come è stipulato il tuo contratto, se sei d'accordo potresti farmene avere una copia in forma anonima ovviamente senza nome ne cognome, se mi confermi che si può fare, con una risposta a questo commento, poi ti faro avere il mio indirizzo mail dove potrai girarmelo o vedremo di trovare un altro modo. Grazie per la tua partecipazione.

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    1. BUONASERA!!!! CERTO SONO PIENAMENTE DISPONIBILE A FARGLI AVERE IL MIO CONTRATTO CHE HO STIPULATO... SI PREFERIREI IN FORMA ANONIMA GRAZIE.... MI FACCIA SAPERE!!!!

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