Conosciamo questa proposta di legge ?
Buongiorno a tutti oggi cerchiamo di capire se si potrà mettere un freno alle aperture selvagge degli esercizi commerciali.
Esiste infatti una proposta di legge unitaria a prima firma Michele Dell'orco (Movimento 5 stelle), già approvata in prima lettura alla camera dei deputati il 25 settembre 2014, che prende spunto dalla campagna "Libera la domenica" sostenuto da diverse associazioni, per le quale è stata lanciata in passato anche una raccolta firme in merito, patrocinata tra gli altri anche dalla CEI (conferenza episcopale Italiana) e da Confesercenti.
La legge, dopo aver passato l'esame della camera dei deputati, pare essersi insabbiata in commissione attività produttive al senato (da circa un anno), con buona pace della maggioranza di governo, e non solo, che evidentemente fanno gli interessi delle lobby dei grandi centri commerciali.
La legge prevederebbe la chiusura obbligatoria degli esercizi commerciali (non dei pubblici esercizi) in queste giornate:
Capodanno Epifania
25 aprile
Pasqua
Lunedì dell'Angelo (Pasquetta)
1° maggio
2 giugno
Ferragosto
1° novembre (tutti i Santi)
8 dicembre (Immacolata Concezione)
Natale
Santo Stefano
A discrezione dei Comuni, sei di queste dodici festività potranno essere sostituite da una domenica nel corso dell'anno.
La proposta 5 stelle originaria tutelava ancora di più i lavoratori, in quanto puntava all'abrogazione delle liberazioni volute dal decreto Monti, la proposta di legge è stata decisamente "annacquata" da parte della maggioranza insieme a Forza Italia, i quali hanno giocato al ribasso.
La legge, dopo aver passato l'esame della camera dei deputati, pare essersi insabbiata in commissione attività produttive al senato (da circa un anno), con buona pace della maggioranza di governo, e non solo, che evidentemente fanno gli interessi delle lobby dei grandi centri commerciali.
La legge prevederebbe la chiusura obbligatoria degli esercizi commerciali (non dei pubblici esercizi) in queste giornate:
Foto tratta da fisacvicenza.it |
Capodanno Epifania
25 aprile
Pasqua
Lunedì dell'Angelo (Pasquetta)
1° maggio
2 giugno
Ferragosto
1° novembre (tutti i Santi)
8 dicembre (Immacolata Concezione)
Natale
Santo Stefano
A discrezione dei Comuni, sei di queste dodici festività potranno essere sostituite da una domenica nel corso dell'anno.
La proposta 5 stelle originaria tutelava ancora di più i lavoratori, in quanto puntava all'abrogazione delle liberazioni volute dal decreto Monti, la proposta di legge è stata decisamente "annacquata" da parte della maggioranza insieme a Forza Italia, i quali hanno giocato al ribasso.
Ma nonostante ciò se la legge passasse all'esame del senato, nonostante le retrocessioni sarebbero messi a segno tre punti importanti:
1) Un fondo per le micro imprese
2) Si sancirebbe il principio che le liberalizzazioni del commercio sono da regolare
3) Ci sarebbe l'obbligo di chiusura per almeno 6 festività
Tra gli obiettivi della legge c'è anche quello di dare appunto un maggior potere decisionale agli enti locali, Regioni e Comuni, che potranno decidere i giorni di chiusura sulla base delle esigenze dei territori.
Questa è infatti una battaglia che non riguarda soltanto il settore commerciale, ma la qualità della vita dei cittadini.
Tra gli obiettivi della legge c'è anche quello di dare appunto un maggior potere decisionale agli enti locali, Regioni e Comuni, che potranno decidere i giorni di chiusura sulla base delle esigenze dei territori.
Questa è infatti una battaglia che non riguarda soltanto il settore commerciale, ma la qualità della vita dei cittadini.
Del resto visto che si parla spesso di Europa "unita" è bene sapere che praticamente in tutti i paesi membri dell'unione Europea, la questione delle aperture domenicali e festive degli esercizi commerciali e più in generale degli orari degli esercizi commerciali è sempre regolata (a differenza nostra).
Sarebbe bello se restituissero a tutti i cittadini (lavoratori e consumatori) un po di quel tempo prezioso che serve a tutti per essere liberi, per non essere sempre schiavi del consumismo o del lavoro.
Lo staff di Cambialiberamente.
Sarebbe bello se restituissero a tutti i cittadini (lavoratori e consumatori) un po di quel tempo prezioso che serve a tutti per essere liberi, per non essere sempre schiavi del consumismo o del lavoro.
Lo staff di Cambialiberamente.